FERRARA Alfonso I d'Este (1505-1534) Testone - MIR 271/1 AG (g 9,67) RR Ritratto rinascimentale di finissimo stile, esemplare di insolita qualità, con bellissima e delicata patina di medagliere. Alfonso I d'Este fu un vero principe del Rinascimento. Poco dopo essere diventato duca, ha scoperto un complotto contro di lui che ha coinvolto due dei suoi fratelli. Processati per alto tradimento, furono giudicati colpevoli e condannati all'esecuzione. Tuttavia, Alfonso ha commutato le loro condanne in ergastolo. Durante le guerre italiane, Alfonso mantenne un delicato equilibrio tra le fazioni in guerra, rafforzando al tempo stesso le fortificazioni di Ferrara contro gli attacchi. Aderendo alla Lega di Cambrai, si schierò con i francesi contro papa Giulio II. Per questo Alfonso fu scomunicato e sollevato dai suoi territori, che entrarono a far parte dello Stato Pontificio. Alfonso, utilizzando l'artiglieria superiore di Ferrara ricavata da frammenti della statua equestre di Giulio di Michelangelo, assistette a diverse vittorie significative contro il papa, e l'imperatore Carlo V successivamente ricompensò l'assistenza di Alfonso con il restauro delle sue terre. Alfonso I d'Este fu uno dei grandi mecenati dell'arte del suo tempo: per lui l'anziano Giovanni Bellini dipinse La festa degli Dei nel 1514, l'ultimo dipinto di Bellini completato. Patrocinò Giovanni Bellini e Tiziano, che dipinsero per lui diverse opere, tra cui un ritratto del Duca appoggiato a uno dei suoi cannoni. Nel 1529 Alfonso creò la più sontuosa galleria del suo tempo. Conosciuta come il Camerino, questa camera rivestita di marmo bianco con soffitto dorato ospitava la sua impressionante collezione.
Renaissance portrait of very fine style, example of unusual quality, beautiful and delciate cabinet tone. Alfonso I of Este was a real Renaissance prince. Soon after becoming duke, he discovered a conspiracy against him, in which two of his brothers took part. They were tried for high treason and sentenced to excecution. Alfonso commuted the sentences to life imprisonment. During the italian war, he was able to maintain a delicate balance between the factions, while at the same time strengthening Ferrara's forts. By joining the Lega of Cambrai, he sided with the French against Pope Julius II and for that he was excommunicated and his land became part of the Papal States. Using Ferrara's superior artillery made from fragments of Michelangelo statue of Julius, Alfonso assisted to various important victories against the Pope and Emperor Charles V later rewarded Alfonso's assistance giving him back his lands. Alfonso d'Este was one of the main patron of the arts of his time: for him the elder Giovanni Bellini painted "La festa degli Dei" in 1514, the last painting Bellini ever finished. He was patron of Giovanni Bellini and Tiziano, who both painted important works for him, among these a portrait of the Duke leaned on one of his cannons. In 1529 Alfonso created the most sumptuous art gallery of his time. Known as Camerino (literally small room), this room was covered in white marble with a golden ceiling and hosted his impressive collection.

Grading/Stato: M.di SPL